FINALMENTE CASA – Come scegliere il colore delle pareti

Per lavoro spesso accompagno i miei clienti a visitare appartamenti alla ricerca della loro casa ideale. Ho imparato ad immaginare come potrebbe diventare una vecchia casa, e so di osservarla in un momento in cui è in déshabillé, con i bigodini e in pigiama.

Il mio lavoro è anche quello di aiutare clienti ad immaginare come potrebbe diventare dopo una ristrutturazione o un semplice restyling.

Quel “non c’è mai una seconda occasione per fare una prima buona impressione” insomma mi convince fino ad un certo punto.

Questa capacità, appresa pian piano negli anni, si è rivelata particolarmente utile qualche mese fa quando ho deciso di cambiare casa. Quartiere perfetto, metratura perfetta, piano pure… ok, è lei! Perdonerò all’ex proprietario questo colore, dai, tutto sommato allegro e… comunque la distingue da tutte le altre.

Il precedente proprietario aveva infatti ben pensato di darle un colore spensierato, giovanile… un paio di pareti arancioni? No. Ha fatto dipingere tutta (tutta) casa di verde.

Nel giro di due giorni ai miei occhi questo verde mela è diventato verde rana e dopo altri due verde bile.

Ho sentito l’irrefrenabile bisogno di riportare tutto al bianco prima di traslocare, per poi decidere con calma quali colori mi avrebbero accompagnato in questi anni.

Mazzetta Sikkens alla mano, ho cominciato a cercare i colori giusti per il living. D’altronde non faccio altri che scegliere il colore delle pareti di ogni stanza di ogni appartamento che curo… ebbene, non avevo considerato che, per casa mia, l’aspetto razionale doveva poi vedersela con quello emotivo.

Come uno psicologo che soffre, come un idraulico col rubinetto che gocciola, come un consulente matrimoniale separato, anche io in quel momento, quando ho dovuto scegliere i colori del soggiorno, mi son trovata in difficoltà.

Ho temporeggiato un po’ e fatto decantare i pensieri, poi deciso di comportarmi come se fosse la casa di un cliente, valutando il colore di mobili e pavimento, scremando a cinque o sei le possibilità e prendendo dei barattoli di vernice al colorificio per fare le prove a parete.

Questo, tra tutti, è il metodo migliore a mio avviso, quello che consiglio a chi deve scegliere il colore delle pareti di casa, perchè rendersi conto di aver sbagliato a lavoro finito non è per nulla divertente. Fare le prove colore è sempre la strada migliore per prendere la giusta decisione. Si prova la vernice reale nel luogo reale e con la luce effettiva.

Proprio perché so quanto è difficile scegliere da soli le giuste tinte, qualunque metodo tu abbia intenzione di seguire, posso aiutarti con il mio servizio di Consulenza Colore on-line. Lo trovi qui!

E ricorda… quei tre colori e quelle quattro mura sono il palcoscenico che ci accompagnerà per un pezzetto di strada. Il colore esprime emozioni, riflette la luce e condiziona l’umore!

Io alla fine ho optato per una scala di grigi caldi e un blu carta da zucchero, e tu verso che colore ti orienti?



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4 pensieri riguardo “FINALMENTE CASA – Come scegliere il colore delle pareti

  1. Il blu è associato alla calma vero? E’ molto elegante anche. Le mie sono bianche perché in virtù del fatto che mi annoio visivamente delle stesse cose, ho preferito giocare con gli accessori colorati e la carta da parati. Ma ogni tanto mi viene voglia di colorare qualcosa!

      1. Ciao Chiara mi è piaciuto il tuo articolo e mi ha colpito la tua necessità di cambiare spesso colore e disposizione dei mobili.
        Spesso questo identifica una necessità interna che non è più allineata alle caratteristiche della casa in cui vivi. Mi presento sono Livia e sono specializzata in Feng Shui. Lo conosci? Se ti interessa approfondire ne possiamo parlare assieme. 😉 E poi ci credo che il verde acido mela ti porta al voltastomaco. Sarebbe stato interessante conoscere il vecchio proprietario sempre sotto il profilo del Feng Shui. 😀

      2. Ciao Livia, io ho una formazione accademica, ho conseguito prima una laurea come Interior Designer, successivamente come Architetto. Possiamo sicuramente farci una chiacchierata a voce per scoprire punti d’incontro e scontro tra le nostre discipline, se ti va scrivimi tramite il modulo di contatto e ci organizziamo per una call =)

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