
Non vado spesso a fare compere in centro, di solito se voglio farmi un regalo svaligio cartolerie e ferramenta… ma la scorsa settimana ne avevo proprio voglia!
Ho puntato un negozio colorato e ben allestito, convinta di uscirne con due o tre capi che mi avrebbero fatto superare indenne il famigerato freddo romano!
Insomma entro, scelgo qualche vestito, mi infilo in camerino e… esco a mani vuote.
Fine della breve storia triste.
Cos’è successo in quel camerino?
Sappiate che:
– i vestiti mi piacevano, erano ben fatti, di un colore adatto e di un buon tessuto (sono una di quelle che legge le etichette di ogni cosa);
– il prezzo era in linea con il budget che avevo stabilito di spendere;
– il negoziante è stato gentile;
– il negozio era pulito e in ordine.
In pochi istanti (quelli decisivi alla mente per prendere una decisione) ho realizzato di avere i fianchi troppo larghi, la pelle rovinata, la pancetta… in più l’ombra delle sopracciglia sugli occhi, l’ombra del naso sulla bocca, l’ombra del seno sulla pancia e a cascata fino al mignolo una serie di difetti intollerabili, insomma, mi sono sentita troppo brutta per quei vestiti.
E pensare che il proprietario del negozio si sarà chiesto mille volte come aumentare i guadagni del suo negozio… la chiave forse non è solo far entrare più clienti, ma soddisfare quelli che entrano!
Eppure so benissimo che la colpa non è né del mio aspetto fisico, né dei vestiti, né del negoziante… il colpevole è solo lui: il camerino. Anzi, mi correggo: il camerino male illuminato.
Noi donne perdoniamo al camerino di essere un antro angusto e scomodo, ma il faretto sulla testa a noi non perdona proprio nulla!
Signore, e signori, la luce condiziona l’umore, la luce e’ importante, la luce e’ il materiale principe di ogni progetto, e il camerino dalle luci impietose è nemico mio, vostro e di tutti i negozianti che vedono entrare potenziali clienti e uscire ex potenziali clienti!
E voi vi siete mai rese conto di essere molto più belle (e anche meno gialline, verdine, rosine) di come apparite dentro un camerino mal progettato?
Giuste osservazioni! Spesso i camerini sembrano dei “tuguri”! Basterebbe veramente poco a livello di illuminazione, anche il mio occhio è di parte, perché il mio compagno è elettricista, mi sembra tutto buio in giro!
Molto dipende anche dal colore delle pareti credo, quindi azzarderei, colori e luce calibrati nel modo giusto.
Ah fantastico, io adoro farmi piegare tutte quelle cose da elettricista, quando lavoriamo in cantiere li seguo e ho imparato un sacco di cose, dalla differenza tra interruttore, deviatore, invertitore ai differenziali ai relè (non è un passo di danza). Comunque son dell’opinione che anche le piccole cose andrebbero progettate con cura! Un saluto =)